La strada che porta all’eccellenza…
Sbavatura criogenica
Le guarnizioni vengono lavorate in azoto liquido (fino a -140°C) con sfere in acciaio o policarbonato.
Grazie alla fragilità raggiunta e agli urti provocati dalle sfere, la guarnizione si stacca dalla gomma di scarto.
Rettifica a buratto
Qui i pezzi vengono lavorati per abrasione. Le botti vengono riempite di porfido che, sfregando sui pezzi, vanno a rendere perfetta la superficie del pezzo eliminando bave e altri residui.
Post-Curing
Una fase importante del processo. I prodotti vengono cotti fino a 240°C per avere due effetti: la fuoriuscita di sostanze chimiche non più necessarie, e per il raggiungimento di proprietà fisico-meccaniche ottime.
Coating
Un trattamento tramite spruzzo, che consente di rendere le guarnizioni scivolose, quindi facili da montare, oppure per applicare un colore al pezzo, in modo che sia visibile una volta montato, anche in condizioni di luce scarsa.